A chi servono le riforme?

di Maria Pia Caporuscio. Se il problema che assilla i governi italiani da più di venti anni, sono le riforme (che non si sono fatte per l’ostruzionismo delle opposizioni) è la più colossale balla propinata a pranzo, cena e colazione agli italiani. Magari non fossero mai state fatte, ora gli italiani non si troverebbero nelle condizioni di elemosinare un piatto di minestra alla Caritas! Purtroppo sono state fatte e come, quelle maledette riforme, maledette perché “contro”! Non ce n’è stata una a favore della classe lavoratrice negli ultimi venti anni, ma tutte (indistintamente tutte) contro quella povera categoria a cui si è sempre chiesto di mantenere lo Stato: i lavoratori.
Per contro però non ce n’è stata una che non sia servita a migliorare gli immorali privilegi della casta! Però il ritornello che usano per giustificare la loro feroce sete di potere e la propria incapacità, è quello delle “riforme” impossibili da fare! Cos’erano tutte quelle ad personam per salvare Berlusconi dalla galera? Si possono negare i vari “lodi” per legare le braccia alla Magistratura? Quelle per favorire il rientro dei capitali dai paradisi fiscali agli evasori e delinquenti vari? Gli indulti per favorire le mafie che assicuravano mazzette e voti? Quelle contro il lavoro che hanno reso tutti disoccupati, sottoccupati e schiavizzati? E dunque perché non dire che le leggi che non sono state fatte sono quelle che non si volevano fare? Però governi e opposizioni continuano a fingere di azzannarsi, ingannando gli elettori, con l’impossibilità di fare quelle riforme che servono. Servono a chi? Non servono agli italiani le riforme che questa impresentabile gente propone e che al contrario ne stravolgono ancor più l’esistenza. Non serve a migliorare le cose la dissacrazione della Carta Costituzionale, ma ancora una volta a favorire la casta! E’ vero l’esatto contrario di quel che dicono, non occorrono nuove riforme a questo paese, occorre invece che vengano decapitate tutte quelle che negli ultimi venti anni lo hanno portato sull’orlo dell’abisso e ripristinare quelle che, al contrario, lo avevano portato a diventare un paese tra i più ricchi del mondo. Quello per cui dovremmo batterci è di impedire il colpo finale ad un paese in agonia, mobilitandoci per fermare questo abusivo governo dal fare altre riforme, perché ogni cosa “riformata” da questa gente, ha smesso di funzionare! Quel che per davvero serve è tornare al più presto alle urne per scegliere noi da chi farci governare. Basta con questo vergognoso abuso di potere con cui questa classe politica si avvale per sottomettere la popolazione italiana ed impedirle di scegliere, da chi essere governata. Una classe dirigente priva di coscienza, al servizio del potere finanziario, delle banche mondiali e contro gli interessi del proprio paese e dei suoi abitanti, che li mantengono nel lusso più sfrenato nonostante li abbiano privati del lavoro, del futuro e della dignità. Necessita ricordare a questa gente che la popolazione è composta da uomini, donne, vecchi e bambini e non da sudditi come credono!

You may also like...

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *