Mario Draghi non è mica il Padreterno!
di Redazione. Tante belle speranze, tanti buoni propositi, poche (e meno male!) buone parole, zero social, zero talk show, zero interviste, almeno fino ad ora, e tanta serietà. Purtroppo per noi italiani Mario Draghi non ha nè la bacchetta magica e neppure il tempo necessario per realizzare il sogno italiano: riformare un paese vecchio e decrepito, ridare fiducia e speranza agli italiani che sia ancora possibile credere in un futuro migliore.
Purtroppo non siamo ancora del tutto convinti sulla possibilità che il governo di cui è a capo l’ex Bce, faccia un buon lavoro e sia in grado di riformare davvero questo Paese. E non certo per le capacità del nuovo Presidente del Consiglio, ma a causa della grande differenza valoriale di chi siede con lui a Palazzo Chigi e per l’alto tasso di litigiosità della nostra classe politica sula quale i media non fanno altro che gettare benzina!
Come li metti d’accordo quelli del Reddito di Cittadinanza con quelli delle Partite Iva?
Come li metti d’accordo quelli PRO-TAV con in NO-TAV, quelli del Ponte sullo Stretto di Messina con quelli della Decrescita Felice?
Come li metti d’accordo quelli dello IUS SOLI con quelli dei PORTI CHIUSI?
Come li metti d’accordo quelli…. con quegli altri… su fisco, pensioni, giustizia, scuola, pubblica amministrazione, ecc, ecc.
Ci vorrebbe il Mago dei Maghi, altro che Mario Draghi!
Restano, inoltre, molte perplessità anche sulla possibilità che vengano realizzate le cosiddette riforme strutturali, efficaci ed efficienti a far rinascere il paese, perchè la zavorra di cui liberarsi è troppa e quello da riscostruire è troppo anch’esso. Perchè i bastoni che partiti, sindacati, associazioni di categoria e i mille campanili, gli metteranno tra le ruote saranno infiniti!
La sensazione è che anche con questo governo le riforme non le vedremo mai.
Se ci va bene il Governo Draghi riuscirà a dare una raddrizzata alla campagna vaccinale e a presentare un Recovery Plan decente alla Commissione europea e niente di più.
E questo non perchè l’uomo non sia all’altezza del compito, ma proprio perchè Mario Draghi è pur sempre un ‘uomo’! Lui non è certo il Padreterno sceso in terra per liberarci dalla schiavitù di una crisi sistemica nella quale versiamo da decenni e non potrà fare in pochi mesi quello che non si è fatto in quarant’anni!
Super Mario ha a sua disposizione solo gli scampoli di un fine legislatura, elezioni Quirinalizie permettendo, s’intende!
Mi sconcerta il fatto che la politica è sempre più lontana dalla genteun AFFARE lucroso x pichissimi
Se chiedete a 100 persone di chi sono le banconote vi rispondono dello STATO.
La moneta è DEBITO carta stampata dal nulla senza alle spalle una riserva aurea.
Su Youtube andate a vedere i video di AURITI ed aprirete gli occhi
Il delirio di Onnipotenza è una patologia psichiatrica, che colpisce i poltronisti a vita.
Mario Draghi è un uomo colto e geniale, ma sempre un uomo non è una divinità. Spesso alcuni potenti pensano di essere DIO e si comportano come DIO, anche se purtroppo non sono che fragili creature come tutti noi altri.
La povertà che vediamo nelle nostre città è ignota a questi Boiardi che nuotano nei miliardi pubblici che come banchieri ed oligarchi gestiscono.
BCE, Bankitalia,.. sono banche PRIVATE i soldi non li stampa lo Stato questo in troppi lo ignorano.
Loro creano la MONETA loro governano non questi politicanti senza ideali e senza psina dorsale